Elezioni Regionali Sardegna 2024: Tutto quello che c'è da sapere
Domenica 25 febbraio, i sardi saranno chiamati alle urne per eleggere il Presidente della Regione e il XVII Consiglio regionale
Come si vota
Per votare alle elezioni regionali in Sardegna, è necessario recarsi presso il proprio seggio elettorale muniti di tessera elettorale e un documento di identità valido. Il voto si esprime su due schede distinte: una per il Presidente della Regione e l'altra per il Consiglio regionale.
Per il Presidente della Regione, si può votare per un singolo candidato o per una lista che lo sostiene. Per il Consiglio regionale, invece, si può votare per una lista o per un singolo candidato che non sia capolista.
In entrambe le schede, è possibile esprimere una preferenza per un massimo di due candidati. Se si vota per un candidato che non è capolista, è necessario indicare anche il nome della lista che lo sostiene.
Le novità rispetto alle precedenti elezioni
Rispetto alle precedenti elezioni regionali, ci sono alcune novità da tenere presente. Innanzitutto, è stata introdotta la possibilità di votare online per gli elettori residenti all'estero. Inoltre, sono cambiate le regole per l'assegnazione dei seggi in Consiglio regionale: ora, le liste che superano il 20% dei voti ottengono un premio di maggioranza.
I candidati alla Presidenza della Regione
Alle elezioni regionali in Sardegna 2024, si presentano diversi candidati alla Presidenza della Regione. Tra i più noti ci sono Christian Solinas (centrodestra), Massimo Zedda (centrosinistra) e Francesco Desogus (Movimento 5 Stelle).
Le liste per il Consiglio regionale
Anche per il Consiglio regionale, si presentano diverse liste. Le principali sono la coalizione di centrodestra (Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Unione di Centro), la coalizione di centrosinistra (Partito Democratico, Articolo Uno, +Europa, Verdi, Sinistra Italiana) e il Movimento 5 Stelle.
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